E' terminato con la conferma della compattezza sul nome e la linea di Daniele Ognibene il Congresso della Sinistra giovanile Castelli che si è svolto sabato 10 e domenica 11 a Carpineto Romano. Infatti le tesi presentate dalla segreteria nazionale della Sinistra giovanile sono state votate dal 91% della platea congressuale confermando, con un punto percentuale in più rispetto al voto nelle sezioni, il sostegno al percorso verso il partito democratico attraverso l'apertura di un cantiere con le altre giovanili e la società civile, in cui discutere e delineare valori e contenuti del nuovo soggetto politico.
Dato più importante è la compattezza trovata sul rinnovo della carica a segretario di Daniele Ognibene, consigliere comunale di Velletri, ottenuto con il 93% dei voti a scrutinio segreto.
A questi risultati si è giunti dopo 2 giorni di intenso dibattito e confronto all'interno dell'organizzazione. Ha aperto i lavori la relazione di Ognibene, che oltre al tema del partito democratico, ha approfondito i temi dell'attività al governo in Italia, nel Lazio e nella Provincia di Roma, chiedendo su quest'ultima un cambio di passo per lo sprint finale ed un impegno forte della Sinistra giovanile dei Castelli in vista delle elezioni del 2008. Una relazione che tanto ha puntato sui problemi quotidiani dei ragazzi dei Castelli: dalle scuole al pendolarismo, dall'ambiente e la lotta contro la turbogas di Aprilia al rilancio della Valle del Sacco, dai problemi dei precari fino a quelli dei metalmeccanici di Colleferro e Pomezia, senza tralasciare il dibattito sulla laicità ed i diritti civili che tanto ha pervaso i dibattiti congressuali delle singole sezioni.
Una quarantina gli interventi: alcuni sono segretari di sezione, altri della segreteria della federazione, altri semplici iscritti, magari alla prima esperienza congressuale. Anche qui, oltre al Partito democratico, l'attenzione è rivolta a temi territoriali:l'ambiente, l'università , il lavoro, i trasporti, i rapporti interni all'organizzazione. Quasi tutti i circoli sono rappresentati: da Albano a Velletri, da Frascati al neonato Rocca Priora, da Anzio a Genzano, da Labico ad Artena, da Palestrina a Cave. Da citare le incisive relazioni di Marco Guglielmo, ex segretario della Sg Castelli, di Benedetto Paris, responsabile organizzazione, di Francecso Magri, resp. Lavoro Sg Lazio e di Marianna Bartolazzi, responsabile legalità e giustizia nazionale della giovanile dei Ds.
Tra i saluti da citare quelli degli ospitanti Matteo Battisti, Vicesindaco di Carpineto Romano, Quirino Briganti, e dei dirigenti ed eletti dei Ds Antonio Rugghia, Renzo Carella, Carlo Ponzo, e perfino del Sindaco di Artena, benchè indipendente sempre vicina alla Sg.
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